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dilacera a fresco in una goccia della soluzione sodica, si trova che offre una notevole resistenza agli aghi, e, stilata da essi, anzichè distendersi, e
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sezione verticale, e preparando quest’ultima in una goccia di glicerina, ad un ingrandimento di 350 diametri si scorge assai bene la disposizione reticolata
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dilacerazione; se sono dure, se ne praticheranno delle sezioni col rasoio o col bistori, le quali poi si esamineranno in una goccia di glicerina
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comune e filtra in una boccetta contenente una piccola goccia d’ammoniaca.
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deponendone una goccia ad un lato del coproggetti. Questa soluzione si può preparare in varî modi; la mia formola, che qui trascrivo, dà un liquido fortemente
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’emina basta deporre una goccia del sedimento bruno sul portoggetti; farlo essiccare a leggier calore, coprirlo con un portoggetti, aggiunger acido
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9. Preparazione ed esame degli oggetti. - Se si tratta di un liquido, non si ha che a prenderne una goccia con una pipetta od un bastoncino di vetro
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Una goccia di questo liquido aggiunta ad un preparato microscopico colora gli elementi in un tempo variabile da pochi istanti a mezz’ora.
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poi si vogliono esaminare delle fette d’organi o di tessuti, le si dovranno tagliare col rasoio, ed, ottenutele, deporle in una goccia di cloruro sodico
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la goccia di liquido da esaminarsi è troppo abbondante, e fuoresce dagli orli del coproggetti, se ne assorbirà il soverchio colla pipetta e colla
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Quando s’abbia da aggiungere alla preparazione qualche reagente, si depone con un bastoncino di vetro una goccia di questo sul portoggetti, in
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Per applicare un obbiettivo ad immersione si deponga innanzi tutto per mezzo d’un bastoncino di vetro una goccia d’acqua distillata sulla superficie
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pleumonite cruposa, potrebbero a prima giunta dagli inesperti essere confusi colle strie del muco; ma, facendo agire sul preparato una goccia di acido
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una goccia di una soluzione acquosa 5-10 per cento di potassa caustica, e le si aggiunge un pezzetto dello sputo da esaminarsi; quest’ultimo, innestando
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una goccia di acqua dei fini granuli di carmino, o il pigmento della coroidea, ovvero un po’ di latte. Si osserva elegantissimo nei cristalli più
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d’aria. Anche di queste è inutile dar la descrizione perchè si possono studiare agevolmente esaminando una goccia di latte (ove il grasso è in
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unghie. La piccola goccia che esce è raccolta rapidamente su di un coproggetti, che poi si capovolge cautamente sul portoggetti, in modo che il
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aggiungendo al liquido prostatico qualche goccia d’una soluzione 1% di fosfato d’ammoniaca. (Nel cadavere la spontanea precipitazione cristallina nella
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si esamineranno al microscopio in una goccia di glicerina. Si vedranno (Tav. 6a, fig. 56) le fibre fibrinose disposte fra i leucociti, e gli ammassi
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(cloruro sodico, fosfato di soda, ecc.), ovvero se si esamina una goccia di sangue già alquanto evaporata, si osserva, che, man mano che il liquido in cui
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Se una goccia del cloroformio così colorato si posa su di un portoggetti, e si lascia evaporare, rimangono i caratteristici cristalli aghiformi
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e, per ciò, senza ulteriore distinzione di parti. Aggiungendo, invece, al preparato una goccia d’acqua, o, meglio ancora, dell’acqua leggerissimamente
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17. Quando, fatto un preparato microscopico di una goccia di sangue appena estratto, si tien dietro per un certo tempo ai mutamenti che vi avvengono
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, e perchè, trattati con acido cloridrico (facendone passare una goccia tra i due vetri del preparato), lasciano precipitare i caratteristici cristalli
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azzurro quando si aggiunga una goccia di soluzione di potassa caustica.
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, se si aggiunge al preparato una goccia di carbonato d’ammoniaca (1 su 4 parti d’acqua), diventano opachi, rugosi, corrosi agli spigoli, mentre i
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svolgimento di gas, cui dà luogo, quando venga trattato con una goccia d’acido cloridrico. Per fare questo esperimento occorre, però, prima lavare
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di legare il dito, semplicemente col pigiarlo dolcemente, si ottenga una bella goccia di sangue.
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il tubo di gomma elastica, si immerge la punta di essa nella goccia di sangue e si aspira leggermente colla bocca all’estremità libera del tubo. Per
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difetti dell’immagine frapponendo fra la lente inferiore dell’obbiettivo e la superficie superiore del vetrino coproggetti una goccia di liquido, più
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che devono essere mescolate fra loro: e a questo scopo non solo si avrà la maggior cura all’atto del misurare, ma altresì si baderà a che la goccia di
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.o Ogni esame citometrico richiede soltanto una piccola goccia di sangue, sicchè può essere fatto anche su ammalati indeboliti e ripetuto quante volte
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rapidamente con una goccia più grossa di soluzione 0,75% di cloruro sodico (affinchè gli elementi non siano addossati l’uno all’altro), e la miscela che ne
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, variando esso in ogni preparato a seconda della grossezza della goccia di sangue, e della grandezza e del peso del coproggetti adoperato per l'esame
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lestamente la goccia che si vuol esaminare; se si vuol diluirla, impiegare un liquido indifferente; se si desidera continuare a lungo l’esame, impedire l
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Una goccia di sangue o del liquido di essudazione che si vuol esaminare viene distesa a strato sottilissimo su di un portoggetti, e vi si lascia
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piccola frazione di goccia della solita soluzione di cloruro sodico, che si fa evaporare a leggier calore. Sul residuo cristallino che ne rimane si depone
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goccia di tintura di guajaco fresca (guajaco 1 parte, alcool rettificato 10 parti) con una goccia di essenza di trementina vecchia. D’altra parte la
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FRAUENHOFER. - Se ora s’aggiunge al liquido una frazione di goccia di solfuro d’ammonio, si rimesta e si esamina tosto allo spettroscopio, lo spettro si
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spettro dell’ematina in soluzione acida (Fig. VI. 4). Si fa evaporare, il residuo si scioglie in potassa caustica allungata, e si aggiunge qualche goccia
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spettrale poco spiccata fra C e D. Uno spettro spiccatissimo, invece, si ottiene aggiungendo a questa soluzione alcalina qualche goccia di soluzione di
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determina facendone di tanto in tanto dei saggi) si porta un pezzo della macchia su di un portoggetti con una goccia dello stesso liquido macerante, e qui
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39. Per lo studio del pus se ne esamina una goccia pura o diluita colla soluzione sodica.
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La trichinosi si diagnostica facilmente quando un pezzetto di muscolo venga finamente dilacerato in una goccia d’acqua o di soluzione sodica. Se il
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